Forza d’Agrò – Il dirigente generale dell’assessorato regionale agricoltura e foreste, Rosaria Barresi, ha firmato e trasmesso al comune di Forza D’Agrò il decreto di finanziamento per i lavori di ripristino del sentiero “Forza D’Agrò – Rocca Scala – Monte Recavallo” nel quadro della misura 323 per la “tutela e riqualificazione del patrimonio rurale” prevista con i fondi Psr Sicilia. Era stato richiesto un finanziamento di 402 mila euro, ne sono stati erogati 215 mila e 963 euro. Lo ha annunciato il sindaco Fabio Di Cara.
Il progetto prevede interventi per il ripristino di siepi e muretti in pietra oltre che di due fabbricati rurali contigui, su un percorso che è molto frequentato dagli appassionati di trekking.
Si percorre la via SS. Annunziata sino ad arrivare a piazza Sant’Antonio, alla periferia nord del paese. Si prosegue per la discesa percorrendo i 24 scalini per raggiungere la strada asfaltata da dove si prosegue seguendo l’indicazione “sentiero Rocca Scala Monte Recavallo”. Dopo 100 metri si possono osservare tre croci sulle pietre, continuando sul sentiero si raggiunge il crinale Rocca Scala, da qui si diparte un piccolo sentiero che sale fino alle rovine di una casa e poco più avanti si raggiungono le rovine di un antico palmento, e poi di un altro ancora. Seguendo i muretti in pietra è possibile vedere una casetta che nasconde un antico palmento, quindi girando a sinistra e proseguendo sul sentiero è possibile ammirare un superbo paesaggio: sotto si vede la baia di Fondaco Parrino, in alto l’Etna, quindi girando lo sguardo in senso orario, Roccafiorita, la rocca di Novara, Limina, Casalvecchio, Savoca, Monte Scuderi, la fiumara d’Agrò e la sua Valle, la costa calabra e quindi ai piedi di questo palco creato dalla natura, Sant’Alessio.
Tra gli interventi previsti, oltre alla sistemazione di siepi, muretti, ed alla protezione di esemplari arborei monumentali, sarà effettuato un intervento di ripristino di due fabbricati con il rifacimento del tetto, del pavimento, dell’intonaco, dell’impianto elettrico e dei servizi. Saranno anche restaurati e ripristinati due abbeveratoi ottocenteschi.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.